Elezioni politiche del 25 settembre 2022 - Voto Italiani all'Estero

Pubblicata il 25/07/2022

   VOTO DEGLI  ITALIANI  ALL'ESTERO 
1. DIRITTO DI VOTO ALL’ESTERO: CHI PUO’ VOTARE ALL’ESTERO?

Si ricorda che il voto all’estero è riservato:
ai cittadini italiani residenti all’estero e registrati all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero con data di registrazione anteriore o uguale al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di indizione delle elezioni (in questo caso, quindi, iscritti all’AIRE entro il 31 dicembre 2021); nonché, ai cittadini italiani temporaneamente all’estero per motivi di studio, lavoro e cure mediche per un periodo di almeno tre mesi durante i quali ricade la data dell’evento elettorale, esercitando l’apposita opzione entro il 24 agosto. 

2. ELETTORI ISCRITTI ALL’AIRE CHE INTENDONO VOTARE IN ITALIA: INFORMAZIONI UTILI
a. Tempistica per esercitare la scelta (opzione) per il voto in Italia (termine: 31 luglio 2022) In alternativa al voto per corrispondenza, i cittadini iscritti all’AIRE possono SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSO IL PROPRIO COMUNE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) all’ufficio consolare non oltre i dieci giorni successivi a quello dell’indizione delle votazioni.
Pertanto, qualora si intenda votare in Italia, l’opzione deve NECESSARIAMENTE pervenire all’Ufficio Consolare ENTRO IL 31 LUGLIO 2022.

Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione delle prossime elezioni politiche riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare - presso i seggi elettorali in Italia - per i candidati nelle circoscrizioni nazionali e non per quelli della Circoscrizione Estero.

La scelta (opzione) di votare in Italia vale esclusivamente per una consultazione elettorale: non ha quindi effetti per le prossime consultazioni elettorali né può modificare la propria situazione anagrafica

b. Modalità per esercitare la scelta (opzione) per il voto in Italia
Per esprimere la scelta di votare in Italia (opzione) è possibile ricorrere a due opzioni:
Redigendo una comunicazione scritta su carta semplice che - per essere valida - deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore.
Utilizzando l’apposito modulo scaricabile qui o dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.In entrambi casi la presentazione dell’opzione all’ufficio consolare deve essere accompagnata dall’invio di una copia di un documento di identità del dichiarante.

L’opzione (quale che sia la scelta: carta semplice o l’apposito modulo) e la copia del documento d’identità possono essere fatte pervenire all’Ufficio consolare, alternativamente:

1) tramite invio via email o PEC ;
2) di persona 
3) subordinatamente, per posta ordinaria, all'indirizzo della Cancelleria Consolare .
Si sconsiglia tale ultima opzione, tenuto conto del ristretto lasso di tempo entro cui l’opzione deve pervenire all’ufficio consolare. Qualora si proceda comunque tramite tale mezzo, si ricorda che, come prescritto dalla normativa vigente, spetta agli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio consolare.
Nota Bene: La scelta di votare in Italia può essere successivamente REVOCATA con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione (ossia entro il 31 luglio 2022).

 3. SPEDIZIONE DEI PLICHI ELETTORALI PER POSTA. INFORMAZIONI UTILI E RACCOMANDAZIONI PER GLI ELETTORI.
Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelato dalla Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali, possono VOTARE PER POSTA.
I plichi elettorali vengono spediti all’indirizzo di residenza che risulta all’Ufficio Consolare. Qualora si abbia recentemente cambiato residenza senza comunicarlo all’ufficio consolare e/o non si abbia certezza sull’indirizzo di residenza che risulta a disposizione dell’ufficio consolare, si raccomanda di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato, preferibilmente non oltre il 31 agosto (data intorno alla quale potrebbe iniziare la spedizione dei plichi).

4. ELETTORI CHE PER MOTIVI DI LAVORO, STUDIO O CURE MEDICHE SI TROVANO TEMPORANEAMENTE ALL'ESTERO E INTENDONO ESERCITARVI IL DIRITTO DI VOTO
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente ALL'ESTERO per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle prossime consultazioni, nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza (art. 4-bis, comma 1, legge 27 dicembre 2001, n. 459), ricevendo il plico elettorale contenente le schede per il voto all’indirizzo di temporanea dimora all’estero.
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, tali elettori dovranno far pervenire al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali (e non all’Ambasciata) un’apposita opzione entro mercoledì 24 agosto 2022.

Allegati

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Allegato Manifesto opzione voto elettori residenti all'Estero.pdf 263.41 KB
Allegato Manifesto opzione voto elettori temporaneamente all'estero.pdf 189.81 KB
Allegato Modulo opzione voto Italia Residenti all'estero.doc 33 KB
Allegato ModelloOpzioneVoto_Politiche_20220925_Accessibile.pdf 667.45 KB

Categorie ELEZIONI

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